Molti aspiranti docenti che inviano domande di messa a disposizione per ottenere delle supplenze si chiedono spesso che il possesso dei 24 CFU Crediti Formativi sia necessario o se possa garantire dei vantaggi rispetto ad altri candidati Mad che non possiedono i 24 Cfu.
Per coloro che non sapessero cosa sono, i 24 CFU non sono altro che dei crediti formativi introdotti a partire da quest’anno come requisito per accedere alle procedure concorsuali per lavorare e diventare docente, questi crediti formativi si ottengono in discipline antropo-psicopedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e possono essere conseguiti presso le università italiane pagando una determinata cifra.
Messa a Disposizione e 24 CFU sono utili per l’invio della Domanda?
Ai fini della domanda di messa a disposizione i 24 Cfu non sono assolutamente obbligatori, il candidato deve solo possedere il titolo necessario per svolgere il lavoro sia esso docente o personale ata, anche nel caso di possesso dei 24 Cfu non garantisce nessun tipo di vantaggio rispetto ad altri candidati che ne sono sprovvisti.
Va ricordato che i 24 CFU nelle discipline antropo-psicopedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche costituiscono requisito d’accesso insieme alla laurea nelle seguenti procedure:
- concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado
- TFA sostegno.
I candidati che utilizzano la domanda di messa a disposizione per incarichi di supplenze non sono quindi obbligati a possedere i 24 CFU, attaverso la Mad ricordiamo che si possono ottenere solo delle supplenze ma non un contratto di lavoro a tempo indeterminato, per questo motivo ai fini della candidatura il possesso dei Crediti Formativi non è in nessun modo obbligatorio.